Chi non lo ha , potrebbe chiedersi com'è , il fatto di avere un disturbo ossessivo compulsivo .
Penso il termine tedesco usato per definire questo disturbo renda meglio l'idea rispetto a quello dell' italiano idioma , ovvero : " Zwangsstörung " , vale a dire , " disturbo dell' obbligo " ( la parola " Zwang " significa obbligo, costrizione, mentre " Störung " è un termine che designa il concetto di disturbo ) .
La parola tedesca descrive perfettamente il tenore di questo disturbo : si percepisce l'obbligo di fare qualcosa, e ; pur notando quanto ciò sia assurdo ; non si può fare a meno di " obbedire " al comando sancito dalla propria mente riguardo all'esecuzione di un'azione altrettanto assurda . Persone affette in maniera particolarmente grave da questo disturbo diventano assolutamente disfunzionali nella vita quotidiana, non riuscendo più a compiere le normali azioni di ogni giorno . Non c'è da stupirsi : se la tua mente ti impone di lavarti le mani in un certo numero di predeterminate situazioni , toccare legno e ferro dopo aver ideato determinati pensieri , riordinare gli oggetti rispettando una determinata sequenza , rifare il letto in una determinata maniera , e così via , cominci a perdere del tempo prezioso ( magari non tutto in una volta , ma sommando i vari " obblighi " diventa un periodo abbastanza lungo ) ; nonché a stancarti . A volte, invece , questo disturbo può rendersi utile, come nel caso delle pulizie minuziose che la mente può obbligarti a eseguire nell'ambito del tuo luogo di domicilio ; ma sono situazioni che rappresentano l'eccezione, e non la regola : il più delle volte, gli obblighi che sei costretto a svolgere sono insensati e insignificanti ; diventi un burattino della tua propria mente . Sei stanco ? ! Felice ? ! Stressato ? ! Inquieto ? ! Non importa : al disturbo dell'obbligo non interessa il tuo stato d'animo . Si manifesta quando gli pare , rendendoti il soggiorno nel tuo assetto corporale assai insopportabile ; se non per l'assurdità del disturbo in sè che percepisci pur non potendo farci niente , per l'ansia insensata che sai che avrai se non dai retta all'obbligo impartito da esso . È una prigione mentale , che ti vincola nel svolgere le azioni di tutti i giorni, quelle che magari agli occhi delle persone non soggette al disturbo non sono soggette a problematiche , seguendo determinati criteri . Il non riuscire a mettere in atto ciò che questi criteri statuiscono , a causa , per esempio , di una qualche interruzione , ha risvolti catastrofici sull' inconscio, che si traducono in termini di esagerazione dell'ansia originaria e sensazione di fallimento .
Il peggio è che spesso ti accorgi di quanto il dare sfogo a queste compulsione inutili e prive di senso ti aiuti a calmare il tuo inconscio, il che è in gran parte dovuto al fatto che controllando l'ambiente in cui stai e controllando te stesso hai l'impressione di avere in mano le redini della tua vita, alleviando in modo considerevole il problema dell'ansia, la qual ultima riaffiora pesantemente quando non obbedisci ai comandi della tua mente .