VORREI TROVARE LA FORZA per sopportare mia madre che urla tutto il giorno nella stanza accanto . Io la chiamo violazione di privacy dell'altrui capacità di concentrazione e dell'altrui libertà di vagare liberamente con il pensiero senza dover subire le interferenze di rumori banali derivanti dall'altrui attività quotidiane . Basta con questi rumori di piatti e posate e con gli strilli acuti con gli animali domestici o al telefono . A natale caro Babbo regalami dei pannelli fonoisolanti per questa diamine di porta ultrasottile che manco fosse un pezzo di cartone .
# inquinamento acustico ti odio
# come devo fare
# non c'è scampo
Deve essere davvero una situazione stressante portata avanti nel tempo. L'indipendenza a volte è insostituibile e anche la privacy dei propri movimenti e delle intimità di pensiero. L'unica soluzione, a volte, potrebbe essere quella di uscire di casa oppure di procurarsi degli isolatori acustici per le orecchie. Già...ma non tutto si può riuscire a risolvere con semplicità. Forse meglio pensare ad altre soluzioni...ciao!
RispondiEliminaNon posso uscire di casa per studiare . . Andare in biblioteca sarebbe ancora peggio, ci ho già provato ma mi distraggo anche lì a causa della presenza dell'altra gente
EliminaPurtroppo devo riconoscere che il problema sono io, che ho un disturbo della percezione acustica, che fino a poco fa non sapevo neanche fosse classificato in quanto disturbo vero e proprio. Almeno adesso so che se mi arrabbio è solo un mio problema e non sono gli altri, purtroppo ci dovrò convivere . . Si i tappi sono utili, ma quando li tolgo sto peggio di prima , lì dovrei mettere 24 h su 24 xD
EliminaQuanto ti capisco.. mi sembra di leggere i miei pensieri
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