Non mollo.

In questi giorni ho davvero poca occasione di vomitare. Queste vacanze e questi ponti cominciano ad annoiarmi ( anche se, con tutta probabilità, quando tornerò fra i banchi penserò esattamente il contrario, e rileggendo questo post avrò voglia di bestemmiare ) . Ieri, giorno in cui ho scoperto di pesare, finalmente, quasi 53 kg, ho assunto 1400 kcal e non ho vomitato. Bisogna anche dire che un po' è colpa del tofu. È praticamente l'unica cosa sana che ho comprato, e ho avuto modo di pentirmene, infatti. Con le schifezze mi regolo. Tocco una cosa genuina, e BOOM ! , ecco il disastro. Vabbè. Ogni errore mi permette di imparare e di trarre le dovute conseguenze. Tutto ciò che voglio è continuare ad assumere poche calorie mangiando i cibi che preferisco. È questo, infatti, lo stile di vita che nel mio caso porta al successo.
Comunque, non potendo vomitare o avendo il timore di farlo con i miei dentro casa, in questi giorni vado un po' di lassativi, che sgonfiano parecchio. Qualcosa come due pasticche ogni due giorni, o un giorno sì e uno no. Dosi che non allarmerebbero nessuno, insomma. Però mi aiutano a non perdere la motivazione: non fanno perdere grasso, ma facendomi perdere gonfiore mi danno l'illusione di perdere grasso, e questa illusione mi aiuta a non eccedere con il cibo, cosa che sono tentata di fare ogniqualvolta io mi veda ( anche leggermente ) ingrassata.
Oggi il numero di calorie è altino ( 1500 kcal che pensavo di poter vomitare dopo, ma, come sempre ultimamente, non ho potuto farlo senza il rischio di essere scoperta. Comincio a sentire la mancanza delle grandi abbuffate interamente vomitate. Sono in astinenza ) . Ancora colpa del dannato tofu, comunque. Ora per fortuna è finito, quindi non ho più la tentazione e non lo ricomprerò prima di vedere i 49 kg sulla bilancia. Ciò che mi consola, oggi, almeno, è che anche la settimana scorsa ho avuto una giornata in cui ho sforato con le kcal, persino più di oggi ( giovedì scorso, quando sono andata al ristorante ) , ma senza notare gravi conseguenze o modifiche nel mio aspetto. Per cui, vado tranquilla. Si va in rotta verso i 49 kg. Io non lascio la presa.

Non ho resistito.

Alla fine, dato che ancora non avevo fatto colazione, non ho resistito e mi sono pesata oggi.

Ta daaa... Rullo di tamburi ... Il mio peso è .... 53.2 kg !!

Chissà da quanto tempo non vedevo questo numero !

Inutile dire che sono agitata. Boh. Cioè, mi sembra troppo bello per essere vero.

Riguardando i miei vecchi post, ho potuto constatare che il giorno 23/03/14 pesavo 58.2 kg.

Il giorno 28/03/14 il peso oscillava tra i 57 kg ed i 56.8 kg .

Oggi, invece, è il giorno 29/04/14 e peso 53.2 kg.

Questo significa che in poco più di un mese, precisamente un mese e sei giorni ...
                           
                         Ho perso 5 kg !!

Come potrete notare sono stra mega felice. È un anno, praticamente, che non vedo un numero così basso sulla bilancia. Ora mi mancano solo 4 kg al mio obiettivo. È troppo figo. Daje. L'unica cosa che mi resta da fare è continuare a controllarmi, senza farmi prendere dall'entusiasmo e sperando di vedere i 49 kg sulla bilancia prima della fine di maggio. Voglio continuare a credere in me stessa.

Ieri

Ieri ( lunedì ) > 1141 kcal + vomito ( una sola volta  nel corso della giornata, e neanche tanto, per paura che tornasse qualcuno e mi scoprisse ) . Ero tentata di abbuffarmi in maniera spaventosa , con tanto di mezzo barattolo di nutella accompagnato da pane bianco ( il quale risulta, per me, vietato ) ma ho lasciato fortunatamente perdere. Mi sono bastate una sigaretta, un po' di calma e la consapevolezza che fossi già oltre al mio limite calorico concesso giornalmente. Mi ha aiutato anche pensare alla sensazione tremenda che avrei avuto se qualcuno fosse rientrato in casa prima che io avessi potuto vomitare un' eventuale eccesso calorico.

Comunque sia, in tutto ciò, un po' sono dimagrita, e si vede. Si vede dai leggings che mi stanno più larghi, dallo specchio, dalle foto che a volte mi faccio ( per vedere se differiscono molto da quello che vedo allo specchio oppure no ) . Prima di trarre conclusioni troppo affrettate, però, dovrei pesarmi, e lo farò domani mattina, a digiuno. Sto in ansia, perché non lo faccio da due settimane circa, più o meno. Vedremo. E speriamo bene. 

Oggi.

Oggi 636 kcal assunte in totale nel corso della giornata. Niente vomito.

Cosa mi sta succedendo ?

Mi sono appena svegliata.. In realtà 20 minuti fa, alle 17.20 precise.
Ieri non ho avuto episodi di binge pesanti, ho assunto 826 calorie nel corso della giornata e alcune di esse le ho eliminate, ma vomitando poco ( volevo essere veloce per paura che qualcuno rientrasse e mi scoprisse ) .
L'altro ieri ( venerdì ) ho assunto 1012 kcal, sempre adottando lo stesso metodo.
Ieri, stupida come sono, ho pensato " ho bisogno di proteine" e, senza pensarci veramente, ho deciso di mangiare 30 gr di salmone. Inutile dire che cinque minuti dopo li stavo già vomitando.
Può darsi che io abbia dormito così tanto perché in realtà non ho vomitato tutto il salmone, e quindi il mio organismo che non è più abituato a digerire questo alimento abbia avuto bisogno di riposo extra ?
Sarebbe plausibile e rassicurante come ipotesi. Spero che sia così. Preferisco attribuire la colpa agli alimenti, piuttosto che al mio comportamento: in fondo, vomito da tanto tempo, senza mai avere problemi di sonno troppo lungo ( se mai, troppo corto, perché mi addormento sempre tardi ) . Perciò deve  essere così, deve essere colpa del fatto che sono stata una deficiente a mangiare quel dannato salmone. Se non altro, adesso ho un motivo in più per confermare la mia tesi: mangiare animali non è normale e rallenta la digestione, danneggiando l'organismo. Scrivendo queste cose ho voglia di vomitare.
Sono arrivata ad un punto in cui non so più bene cosa credere, cosa pensare. Molti alimenti mi generano un'ansia tale, per non parlare di come spesso mi sento fisicamente e psicologicamente dopo i pasti, che forse è meglio rinunciare del tutto a mangiare.
Più ci penso più mi sembra la soluzione più plausibile. Mangiare non è più un piacere, è diventata quasi una tortura. Molte cose non riesco a mangiarle semplicemente perché la loro vista mi fa venire la nausea.
Il cibo comincia decisamente a schifarmi.

Hate this feeling.

Ieri sera sarei andata a dormire avendo assunto in totale 800 calorie nel corso della giornata. Così non è stato, causa imprevisto: la sera, dopo scuola guida, un amico di mia madre che ci riaccompagnava a casa in macchina ( a me, mia madre, mia sorella ) ha avuto la buona idea di invitarci al ristorante. Sapendo delle mie "fisse" ( che non mangio glutine, che sono vegetariana ecc. ) ha chiesto se ci fossero problemi, ma , per non offenderlo, ho detto di no. Non volevo che tutti rinunciassero ad andare a mangiare fuori insieme per colpa mia. Non potevo neanche trovare un pretesto per tornare a casa coi mezzi, perché sarei sembrata ( ai miei occhi e probabilmente anche a quelli degli altri ) maleducata e menefreghista ( della serie, ci riaccompagni a casa e ci fai le lezioni di guida, e io dopo che tu mi insegni le cose me ne frego di te e del tuo invito a cena ) . Dopo la cena non ho potuto vomitare, purtroppo. Il bagno era vicinissimo ai tavoli e c'era una marea di gente. Se fossi sparita per mezz'ora sarebbe stato troppo sospetto.
In questo ristorante c'era un menù fisso, praticamente esclusivamente a base di pesce ( che non mangio da tantissimo tempo e che preferisco evitare come la peste ). Mi sembrava brutto stare il seduta con loro per ore a non mangiare niente. Al contempo non mi andava di mangiare animali morti ( appunto i pesci) . Nonostante tutto, per non stare li con le mani in mano, sono andata contro ai miei principi e ho assaggiato un po' di insalata di mare e qualche antipasto tipo di solo pesce. Ho pensato che per una volta tanto valeva sembrare un po' normale. Questo non toglie che mi sento in colpa da morire per questo mio compromesso.
Poi è arrivato il primo ( a dire il vero, il " primo dei tre primi " ) esclusivamente a base di riso, con condimento di crema di scampi. Il risotto alla crema di scampi, per intenderci. Il cameriere era stato "discretamente" avvisato da mia madre sul fatto che non mangiassi glutine, o meglio "farina", per cui non avevo via d'uscita , dato che quel risotto era senza farina e dato che ciò era stato puntualizzato proprio dal cameriere. Alla fine ho lasciato tipo un quarto o poco meno nel piatto.
 Non ho toccato altro, a parte il sorbetto al limone, mente gli altri avevano ancora due primi e qualche secondo e la torta e il sorbetto. Ciononostante, non vi dico come mi sento, specie dopo aver controllato su internet, da varie fonti, le calorie del risotto. Minimo  900 calorie a piatto, a quanto pare. Un numero enorme. Per non parlare delle calorie dell'insalata di mare e del sorbetto.
Mi sento male pensando a tutto questo pesce. Odio questo alimento. Odio tutto quello che è a base di animali morti.
Sono ancora incazzata per non essere rimasta fedele al mio principio di non assumere pesce. Gli altri miei dogmi, però, gli ho rispettati: non ho assunto glutine, non ho assunto carne, non ho mangiato tutto, ho lasciato sempre qualcosa nel piatto, non ho mangiato il dessert più pesante, non ho toccato cose vegetali.
Bisogna anche dire che è da tanto che non andavo al ristorante ( evito in genere queste occasioni ). La prossima volta saprò essere più preparata.
Vi chiedo un po' di aiuto, perché non saprei quante calorie calcolare ieri e quante di conseguenza sottrarre al totale calorico consentito oggi. In base a ciò che ho scritto, voi quante calorie pensate che possa aver avuto la mia cena di ieri ? Non avendo potuto pesare ogni alimento, ho solo un'idea molto vaga e ciò mi irrita da morire.
Nel dubbio, penserò il peggio. Partirò dal presupposto di aver assunto un'ammontare calorico notevole, regolandomi di conseguenza restringendo più che posso nei giorni a venire, oggi compreso.
Non voglio permettere che quel pasto possa compromettere i miei sforzi.

Giornate un po' cosi

Ieri è stata veramente la giornata della sfiga. La mattina sono slittata col motorino sui sanpietrini bagnati, ma per fortuna non mi sono fatta male ( se non un graffio ). Dopo scuola torno che mia sorella mi rompe perché senza accorgermene ho fatto un buco sul suo maglione di cashmere blu con la cenere di sigaretta. Ergo: vuole 70 euro per ricomprarsene uno nuovo ( il che significa che per una settimana e mezzo dovrò rinunciare ai soldi della spesa per rimborsarla. Pensandoci, può essere un bene. Pazienza, morirò di fame, dato che non mangio glutine e in casa i prodotti gluten-free non ci stanno se non li compro io personalmente). Mia madre, inoltre, rompe un po' troppo per i miei gusti. La cosa che più detesto è che in famiglia si concentrino su di me o sui miei problemi alimentari. In sostanza, detesto quando in famiglia non si fanno i cazzi propri, cosa che ultimamente sta succedendo troppo spesso ( esempio banale = mia sorella che stamattina, semplicemente perché gli gira, dice a mia madre che sono una bulimica del cazzo e che se continuo a vomitare finisco in ospedale ). Sono mesi che nessuno si cura di quello che mi accade, magari ignorando inconsapevolmente la situazione oppure facendo finta di niente, e così deve continuare. Dal mio ultimo resoconto di abbuffata / vomito non ho più avuto l'occasione di farne altre, in questi giorni. Ho vomitato, ma poco. In sostanza, non ho fatto pasti enormi ecc. ma qualcosina ho sentito, come sempre, la necessità di eliminarlo. Vi scrivo le calorie da me assunte dall'ultima volta in cui vi ho aggiornate =

Domenica = 1171 kcal
Lunedì = 1275 kcal
Martedì = 1600 kcal circa + vomito ( tre volte nel corso della giornata )
Mercoledì ( ieri ) = 858 kcal

Alcuni leggins mi cominciano a stare larghi. Spero di dimagrire. Spero di poter continuare indisturbata con il mio ritmo. Se ci saranno interferenze, se non posso continuare a vomitare come, dove e quando voglio, beh: non lascerò che ciò possa demotivarmi nel continuare a dimagrire e a provare a ridurre sempre di più le calorie, resistendo per quanto possibile alle tentazioni.
Ho appena vomitato un po' del pranzo, oggi, ma non tutto, anche perché tra poco mia madre torna e poi vado a fare lezioni di guida e quindi non ho tempo. Per fortuna, però, ho assunto 800 kcal compresa la colazione, quindi un numero di calorie, secondo i miei parametri, accettabile. Oggi il mio limite di calorie è stare sotto alle 1000 kcal. Anche se preferirei non mangiare più nulla, perché si sa a cosa porta, nel mio caso.
Comunque scusate se sono stata un po' assente ma poi passo da tutte a leggere le novità !

Tanto per limitare ulteriormente l'elenco dei cibi concessi.

Ho appena scoperto che il formaggio può essere fatto con caglio animale, vegetale o microbico. Nel caso del caglio animale vengono usate appunto sostanze animali al fine di usarle in quanto coagulanti. Queste sostanze animali, usate nel caglio animale, sono precisamente particelle derivanti dall'abomaso ( una cavità interna, appartenente al tratto digerente di vitelli, caprini, maiali..)
In sostanza, mangiare determinati tipi di formaggi equivale ad ingerire particelle appartenenti ad animali veri e propri. Il che, per quanto riguarda vegetariani e vegani, non è, comprensibilmente, auspicabile.
Non a caso questo argomento è evidenziato su vari siti dedicati allo stile di vita vegetariano.
Tra le tipologie di formaggio più comune contenenti abomaso ( e quindi caglio animale ) troviamo il Grana, il Pecorino, l'Asiago, la Fontina. Se siete vegetariani e fieri di esserlo, dunque, prima di mangiare tali bontà che credete concesse nel vostro regime alimentare, posate le forchette. E date un'occhiata a questo:

http://www.greenme.it/mangiare/vegetariano-a-vegano/10670-formaggi-caglio-animale

Ovviamente, continuare a mangiare il formaggio si può. Basta controllare l'etichetta, in cui le scritte
" caglio microbico" o " caglio vegetale" accertano la non presenza di tracce derivanti dal corpo animale. Questo articolo, inoltre, può essere particolarmente utile nell'impresa di identificazione dei formaggi concessi e non concessi in una dieta vegetariana, in quanto elenca i formaggi esenti dal caglio animale suddividendoli in base alla marca oppure al supermercato di provenienza:

http://www.faraveg.org/index.php?it/126/formaggi-senza-caglio-animale-aggiornato-a-febbraio-2014


Se volete, date un'occhiata anche alla pagina generale di Wikipedia dedicata alla caseificazione :

http://it.wikipedia.org/wiki/Caglio_(caseificazione)

Prendiamo ora concretamente come esempio due diverse tipologie di formaggio emmental, vendute in maniera da risultare molto simili, quasi uguali ( se non fosse che differiscono per il paese di provenienza: l'uno è stato prodotto in Germania - Emmental bavarese - e l'altro in Svizzera - emmental svizzero ).



Leggendo gli ingredienti di tali formaggi, è possibile rilevare alcune differenze. La differenza fondamentale è questa: su una delle liste di ingredienti appartenente ad una delle due confezioni troviamo semplicemente la scritta " caglio" ; mentre sull'altra confezione la scritta è un po' più precisa: " caglio microbico".

( Cliccate sulle immagini se volete ingrandirle e di conseguenza leggere meglio )

Cosa sta a significare questa differenza ?!
Fondamentalmente, la scritta " caglio" non affiancata da nessun altra parola o aggettivo significa esclusivamente questo: caglio animale. Si può considerare che il caglio utilizzato nella produzione di un determinato formaggio non è animale se, e solo se, la scritta "caglio" è affiancata da aggettivi quali "microbico" o "vegetale". Ergo: se  c'è scritto "caglio" e basta, essendo vegetariani, meglio evitare.

Insomma.. Tenete a mente che non sempre mangiare formaggio equivale a non mangiare parti derivanti da animali morti ;)

Spesso, leggere gli ingredienti e acquisire più consapevolezza al riguardo di ciò che è contenuto nei cibi è la maniera migliore per tutelare le proprie scelte e la propria salute.

Non questa volta.

Questa volta niente panico.
Mia madre che poco fa mi dice : " tu non vomiti più in casa, te l 'ho già detto".
Crisi.
Mesi e mesi che si fa i cazzi suoi.
 E se ora..?
E se ora cominciasse a stare a casa tutto il tempo, a rinunciare ad uscire, pur di controllarmi?
No..
Devo solo sperare che se ne scordi presto, concentrandosi su altro, come tutte le altre volte.
Devo solo sperare di non averla fra le palle.
Adesso sono maggiorenne.
Durante la Dukan, quando mi vedevo bella ( e magra ) allo specchio ( e grazie al cazzo, pesavo 49 kg..) lei mi terrorizzava, letteralmente.
"Questa ragazza mangia troppo poco, ecco perché è così poco sveglia"
"Proteine, proteine, proteine. Adesso basta, non ti do più i soldi, così ti mangi la pasta"
Vi sembra questo il modo di parlare ad una ragazza che ha dietro alle spalle mesi e mesi senza carboidrati ? " Mangiati la pasta " ? Solo per darvi una minima idea di come possa aver influito sulla mia psiche.. ( mi chiudevo in camera per giorni e sono arrivata a rubare alimenti proteici nei supermercati, perché morivo di fame e non potevo mangiare altro altrimenti sarei ingrassata , e questo comunque mia madre lo sapeva bene.. ) ma tralasciamo.
Ma adesso basta. Niente più terrore.
È un mio cazzo di diritto essere magra e, perché no, anche rimediare agli sbagli vomitando 
Se mia madre ( una donna che sa essere davvero tremenda, e non scherzo..) non prosegue la sua vita sociale ( 30% at home and 70 % fuori dai coglioni) mi toccherà trovare un altro luogo per la "procedura-sbratto". Oppure, fare come adesso: guardarmi i film chiusa in camera senza toccare cibo.
Da un lato mi serve anche, tutto ciò. Il suo controllo, la sua magari neanche a lei cosciente volontà di non vedermi magra e realizzata, sono cose che mi danno come un calcio in culo metaforico. Detto più elegantemente: costituiscono una spinta ulteriore al raggiungimento dei miei obiettivi.
Magari in questo modo li raggiungo pure più velocemente, ahah.
Comunque, ho trovato la scusa perfetta oggi:  niente pranzo di Pasqua fuori. Tutto ciò grazie al fatto che voglio evitare il glutine. Hanno insistito, ma è bastato aggiungere: " ma sono vegetariana, non mangio pesce, e poi lo sapete che le pietanze senza glutine non ci saranno .. E mica esco al ristorante se poi sono l'unica a non mangiare come gli altri.. Non posso mica prendere solo l'insalata".
Il glutine, ragazzi miei, è la scusa ideale. Nonché la cosa principale da evitare.. E oggi per fortuna ci sono riuscita. Ho comprato la pasta senza glutine. Ho assunto 1000 kcal. Non ho vomitato oggi. E questo mi rende nervosa. Non sono me stessa quando non vomito.
Riassumendo, posso dire che la situazione è diventata esattamente come da mesi temevo potesse diventare. La posso riassumere in cinque brevi parole:
Mia
Madre
Tra 
I 
Coglioni

Ho dovuto resettare tutte le impostazioni dell'iPad a causa di un problema di connessione, perdendo anche tutti i dati tra cui le mie calorie assunte ( delle ultime settimane ) di SHAPE up.. Inoltre mi si è disconnessa la mail e, non ricordando la password, non riesco più ad accedere al mio account e a leggere le mie mail. È davvero molto fastidioso.
A parte questo, essendomi persa le calorie appuntate non riesco a ricordare cosa ho mangiato mercoledì, se è andata bene oppure no. Ieri ( giovedì ) è stata una giornata un po' così: in tutto avrò assunto sulle 4000 calorie, di cui 3000 kcal risultano essere l'ammontare calorico della mia perdita di controllo nel pomeriggio ( 200 gr di pane + 200 gr di Nutella + un piatto di pasta ) a cui ho rimediato vomitando, come potrete intuire. Dopo, come sempre, mi sono sentita meglio: solita sensazione di benessere dopo essermi fatta la mia " dose ". Stamattina poi mi sveglio sgonfia, quasi dimagrita. Ergo = l'abbuffata non mi ha fatto un baffo. Meglio così. La pancia è più piatta dopo il vomito rispetto a quando  cerco di limitare le calorie senza sbrattare.
Oggi, dato che non avevo casa libera, ho dovuto fare leva sul controllo, o meglio sul tentativo di evitare di gratificarmi eccessivamente con quella materia detta cibo. Fino alle 19.00 circa mi sono tenuta sulle 800-850 kcal, tutte a base di cioccolato al latte: giuro che non mi sono mai sentita meglio che con questo tipo di alimentazione. Un solo alimento, quantità decisamente libera ( per arrivare a 800 calorie ci vogliono 150 gr di cioccolato ) e nessun problema digestivo. Niente glutine.
Poi la sera, mannaggia a me, 40 gr di formaggio emmental e 20 gr di pane bianco. Sono ancora indecisa se vomitare questo mini-pasto. Sono 400 calorie in più, quindi in totale nella giornata non risulta un numero eccessivo di valore energetico, però, c'è un però. Il pane non avrei dovuto toccarlo. Non a caso ora non mi sento così bene come nel corso della giornata. Io lo sento, che il glutine influisce sulla maniera in cui mi sento. Sento che non va bene per il mio corpo. Percepisco come mi appesantisca, come alteri il mio equilibrio. Come mi renda irritabile, anche.
Domani, cioccolato a volontà come oggi, senza superare la soglia di calorie che ritengo adeguata.
E niente grano.

Aggiornamento calorie

Domenica = 1157 kcal
Lunedì = 1216 kcAl + vomito ( non so con precisione cosa ho vomitato, ma faceva parte delle calorie che ho scritto, quindi non era una cosa in più )
Martedì ( oggi ) = 1285 kcal + vomito ( ho vomitato 200 gr di corn flakes al cioccolato e 3 merendine confezionate da 30 gr l'una + un po' del pranzo )

Oggi avrei potuto evitare, ma mentre aprivo la scatola contenente i cereali pensavo " Cosa importa ? Tanto vale fare quello che mi pare, perché poi finirà tutto nel cesso " .

Di nuovo controllo.

Mercoledì = 623 kcal
Giovedì = 1135 kcal
Venerdì = 1337 kcal
Sabato ( ieri ) = 957 kcal

Ecco, queste sono le calorie assunte da mercoledì in poi. Quelle di lunedì e martedì le voglio evitare di scrivere, perché sono stati giorni disastrosi in cui ho vomitato ecc.
Stamattina ho fatto una colazione da 304 kcal ed ora vedremo come andrà la giornata. Non posso di certo vomitare, i miei stanno a casa. Un po' questo mi rende nervosa, un po' mi sprona a controllarmi di più. Pensate che l'altro giorno, martedì mi sembra, è tornata mia madre in casa proprio nel momento in cui stavo per andare a vomitare. Di solito non succede, calcolo bene i tempi, quindi ero disperata e ho vomitato in camera, in una busta che tenevo apposta sotto al letto per le " situazioni di emergenza". È stato peggio del solito, perché avevo l'ansia che mi potessero scoprire.
Tralasciamo !
Oggi e ieri è diminuita un po' la sensazione di gonfiore e di essere grassa. Mi vedo un po' meglio. Succede sempre che io mi veda un po' meglio quando non supero le 1000 calorie.
L'ANA BOOT CAMP è impossibile per ora. Al limite potrei provare a farlo, ma come programma implica necessariamente una certa libertà, per quanto mi riguarda.. Dovrei sapere che ho libera possibilità di vomitare quando cazzo mi pare, in sostanza. Assumere poche calorie implica sempre un rischio alto. Poi non ti controlli più e finisce che la fame prende il sopravvento. Non voglio che accada perciò mi chiudo, per ora, con le mie 1000 kcal giornaliere che mi danno sicurezza.

Ieri e oggi, post-disastro.

Non so come ma, come ho scritti ieri, da lunedì pomeriggio fino ad ieri pomeriggio pareva che avessi preso 2 kg così dal nulla. Giuro, una cosa da strapparsi i capelli. Voglio dire, ok che lunedì ho esagerato con la crema spalmabile ( 3 cucchiai belli stracolmi ) , okay che martedì mi sono presa la pizza rossa al bar.. Ma davvero queste cose possono rovinare i risultati di settimane e settimane con poche calorie giornaliere e con ogni singolo eccesso eliminato attraverso il solito metodo ? A quanto pare sì.
Dire che lunedì ho fatto 1 ora e mezza di cyclette bruciando 450 calorie..
 Partendo dal presupposto che potrei aver eliminato le calorie della crema spalmabile : cosa devo dedurre,  che un singolo trancio di pizza mi fa accumulare grasso in un solo giorno ?! Avrei dovuto vomitarlo.
Ieri ho vomitato due volte: pranzo e colazione. Poi la sera ho assunto 500 kcal che non ho vomitato. Oggi voglio stare sulle 900 calorie o 1000 così non avrò fame. Anzi si.. Avrò comunque fame, ma se ne assumo di meno finisce che non resisto, mi sfondo di cibo e vomito.
Quindi oggi faccio così.. È dura perché non sopporto più di vedermi.. La mattina non mi voglio alzare. Sono circondata da gente che mi sta sulle palle tutto il giorno. Voglio dormire ma devo lavorare per questo cazzo di diploma. Dopo che lo avrò preso dovrò lavorare tutta l'estate per prepararmi ad altri test d'ingresso, dato che quello di medicina è stato un fallimento.
Mi vorrei uccidere in questi giorni.
Devo riuscire a sostenere tutto ma soprattutto devo riuscire ad essere magra, cazzo. Quello è l'obiettivo principale che non  devo assolutamente perdere di vista. Ci devo pensare giorno e notte. Chissene frega se poi non riesco a dormire dalla fame o cose simili.
In questi giorni è tornato mio padre e ci sta gente a casa tutto il giorno. Questo significa che non mi posso più sfogare vomitando. Questa cosa mi fa imbestialire.
Dato che non posso vomitare, farò una dieta super restrittiva. L' ANA BOOT CAMP, o ABC diet, mi sembra la soluzione più adatta a fronteggiare questa situazione.
E devo evitare i lieviti come la peste, dato che a quanto pare mi fanno appunto lievitare come una vacca. Se evito il glutine andrà tutto bene e non dovrò più sentirmi come mi sono sentita ultimamente.
Quindi domani 500 calorie.
Seguirò l'ABC diet alla perfezione.
Non voglio altro.
Se poi capita che ho l'occasione di abbuffarmi e vomitare dopo, lo farò. Ma solo se sono sicura che lo potrò fare senza intoppi. Inoltre vorrei limitare questo tipo di episodi.
Scusate il tono che uso, ma sono esaurita nel modo più totale.
Se non faccio questa dannata ABC diet, posso direttamente ammazzarmi, nello stato in cui mi ritrovo. È una questione vitale riuscire in questa dieta.
D'ora in poi tutte le mie energie si concentreranno nel riuscire a seguire questa dieta alla perfezione. Comprese le giornate di digiuno. Compreso tutto.
Non voglio storie, voglio essere magrissima, perché mi odio: faccio sport ma ingrasso, vomito ma ingrasso, mangio una fottutissima fetta di pizza rossa e ingrasso. Sono una merda.

Sensazione tremenda

Ieri e l'altro ieri hanno contribuito a far si che oggi io mi veda grassa.
È come se i 55.4 sulla bilancia fossero un'illusione, ora come ora.
Non oso pesarmi e non lo farò finché non sarò certa di essere tornata alla situazione di leggerezza di prima.
Ora almeno 3 giorni senza vomito, ne scherzi vari.
Poi passo da voi.
Mi sento enorme,
Faccio schifo !

Sono nervosa.

Domani ho un esame.
Oggi avevo assunto un numero giusto di calorie fino alle 16.00 e intendevo finire li.
Poi non so cosa mi è preso: ho affondato il cucchiaio nella crema spalmabile al cacao e alle nocciole comprata ieri ( non avrei dovuto comprarla affatto ) e ne ho mangiati ben tre cucchiai. E due fette biscottate. Sono tesa, tesissima perché non so quanti grammi di crema spalmabile ho assunto. Non li ho pesati. Quindi non so le calorie. Dopo ho vomitato, ma almeno non ci ho messo molto perché di solito quando esagero / ho episodi di binge assumo almeno cinque o più volte quello che ho assunto oggi. Nonostante il vomito mi sento come se fossi lievitata in due secondi.
Non so cosa mi prende !
Oggi a scuola una mia compagna di classe mi chiede " ma sei dimagrita ?! " . Ho cambiato argomento ma dentro pensavo: " da quanto non sentivo questa frase ".
È la stessa ragazza che mi aveva posto la stessa identica domanda quando ero dimagrita durante la dieta Dukan. Da allora non avevo sentito più nessuno farmi un commento del genere, tranne mia madre. Questa è stata una soddisfazione, almeno.
Oggi quello che ho fatto mi ha lasciato una sensazione diversa rispetto agli altri giorni: non ne avevo bisogno, non ho sentito appagamento dopo, potevo farne a meno. Tutta una cosa inutile che mi potevo risparmiare. Penso sia stato solo puro auto sabotaggio. Come può essere altrimenti?! Stava andando tutto benissimo, ieri non ho vomitato, ieri ho assunto solo 850 kcal, oggi stavo procedendo bene e potevo proseguire tranquillamente senza errori. Quella crema spalmabile è stata puro auto sabotaggio. Mi insulto da sola. Non posso neanche prendere i lassativi, perché non vorrei avere brutte sorprese domani mattina durante l'esame. Mi tocca fare qualcosa per rimediare, anche se sono stati solo tre dannati cucchiai di crema spalmabile. È il fatto di non averli pesati che mi irrita terribilmente.  Se fossero stati di più, ma li avessi pesati, mi sarei sentita meglio. Diamine !
Ho paura di ingrassare.
Una fottuta paura di ingrassare.
Devo smetterla di avere questa paura e fare di tutto per continuare a scendere di peso.
Devo darmi una regolata !

BASTA.

Ho cancellato il post precedente perché sono veramente incazzata.
A causa di questo, ho deciso che non pubblicherò più i miei " diari alimentari " con i resoconti di colazione, pranzo, ecc.
È una procedura non consona con il mio modo di percepire le cose, con il modo in cui voglio percepirle. Per me non devono esistere giornate basate temporalmente sui pasti e sulla loro suddivisione. È una procedura patetica che non mi si addice, così come il resoconto scritto: ogni volta che lo rileggo mi viene un senso di noia, nausea e un senso di déja-vu deprimente. Aggiungeteci i commentini stile " devi mangiare sano" ecc. ecc. e avrete l'ulteriore colpo di grazia. NO, GRAZIE. Tutto ciò non ha alcun senso e non serve a niente se non ad influenzarmi negativamente. Voglio basarmi sulle mie sensazioni, sull' eliminare piano piano il pensiero del cibo e tutto ciò che ruota intorno ad esso dalla mia vita. Voglio non basare le " giornate " su " colazione / pranzo / cena " e sui continui pensieri relativi al consumo.
In fondo sto bene a stomaco vuoto.
Sto bene quando la mattina mi metto a lavorare / scrivere / fare cose senza aver mangiato, con la mente più lucida.
Sto bene quando fumo le poche sigarette che mi concedo a stomaco vuoto.
Sto bene quando non banalizzo la mia esistenza riducendola all'atto primitivo e scontato dell'assunzione di cibo.
Ecco perché vomito. Perché non posso più sopportare questa banalizzazione. Perché il cibo non lo voglio. Perché non voglio una " dieta sana ". Perché non voglio un "numero di calorie sano". Perché non voglio dei " pasti equilibrati". Voglio fare quello che dico io. Voglio plasmare la mia mente a ciò che desidero, senza perdermi dietro ad inutili e controproducenti procedure.
Continuerò a scrivere, ad informarvi dell' andamento delle cose, del numero di calorie che ingerisco, ma non farò liste di alimenti ecc. perché sarebbe ridicolo e sentirei di fare qualcosa che non mi rappresenta. Vi informerò anche sul peso. Stamattina il peso oscillava tra 55.6 kg e 55.4 kg. Di questo sono felice.

O l'uno o l'altro.

È una settimana che vomito tutti i giorni.
Se mangio, vomito. Se non mangio, non lo faccio.
Qualsiasi cosa io ingerisca mi fa venire voglia di andare a rigettare tutto. Qualsiasi cosa: una minestra, un'insalata, una brioche.
Oggi poi ho superato me stessa. Se vi dico quante calorie ho assunto penso che sprofondo dalla vergogna. Meno male  che ho vomitato tutto. È incredibile quanto io possa essere stupida. Vomitare è stupido, se continuo così, a farlo tutti i giorni, arriverà il giorno in cui le conseguenze saranno irreversibili e forse anche fatali. Il punto è che il vomito mi sta ammazzando. Non posso continuare a ordinare cibo da asporto, spendendo i soldi della spesa, per poi vomitare tutto. Oggi, come è logico che succedesse, mi fa male il torace nella zona sotto il collo. Non so se per l'ansia o per lo sforzo, ma mi batte anche il cuore in maniera strana. Spero sia solo autosuggestione :(
Una cosa è certa: per quanto doloroso e stremante, se continuo ad assumere PASTI, continuerò anche a vomitare. Non posso CONSUMARE PASTI senza svuotarmi dopo. La sensazione di fiacchezza dopo aver mangiato non la sopporto. Non intendo più sopportarla. Quindi, o continuo su questa strada, peggiorando sempre di più fino a vomitare tutto quello che mangio, o smetto di mangiare e di consumare pasti, magari assumendo solo  qualche spuntino non pesante durante il corso della giornata e assumendo principalmente liquidi e bevande.
Non vedo nessuna via da percorrere se non queste due. Non immagino poter continuare con questa farsa dei tre pasti quotidiani con relative merende, autoconvincendomi che sia la normalità e che il cibo serva davvero a produrre energia. Il cibo mi fa solo sentire pesante, altro che energia, altro che bisogna mangiare per stare bene. Almeno non nel senso che la società pensa. Ogni volta che mi troverò a pensare " ma si, ma aumenta il metabolismo " oppure " ma il metabolismo" o qualsiasi cosa riguardante "il metabolismo" e blablabla, smetterò di pensarci e saprò che sono i soliti pensieri che poi inducono solo a mangiare. Il metabolismo ecc ecc è solo una scusa per assumere cibo. Queste scuse non ci saranno più, ah e devo anche continuare con l'alimentazione senza glutine, che per colpa del binge ho smesso. Ho notato che ogni volta che mangio qualcosa con il glutine dopo vomito sicuro, senza eccezioni, perché non sopporto il pensiero che io possa essere intollerante e dunque avvelenarmi.
Come notate sono molto confusa. È un periodaccio. Voglio potermi concentrare solo sul controllo e sul dimagrire. E devo assolutamente rinunciare ad assumere più di quella che viene considerata una piccola porzione, di qualsiasi cibo. Perché altrimenti è la fine. Non ci sono altri modi.

Non sto bene.

Salto scuola,  prendo insufficienze.
Sono depressa. Piango.
Ricomincio a fumare ( oggi 2 sigarette) perché senza sono una persona diversa, sono ipersensibile, ogni cosa mi rende triste, senza fumo noto improvvisamente quanto la mia vita sia vuota e priva di senso.
Sono irritabile. Vomito e mi sento meglio, vuota.
Senza il vomito ingrasserei a dismisura.
Faccio shopping, spendo un sacco di soldi senza sentirmi meglio dopo, anzi sentendomi ancora più persa di prima e soprattutto in colpa.
Prossimamente andrò dallo psicologo, anche se quello che mi ci vuole a mio avviso è un bravo psichiatra, che magari mi prescriva un antidepressivo forte.
Oggi 750 kcal senza contare il vomito.
I vestiti che ho comprato sono bellissimi.
Un giorno, quando sarò magra, li potrò indossare.